"Karl Blossfeldt raggiunse la fama alla fine degli anni '20 con la prima pubblicazione delle sue fotografie di piante, ma non fu né un fotografo né un botanico. Fu prevalentemente uno scultore e professore d'arte che svolse gran parte del suo lavoro per fini didattici, generando materiale di studio per gli studenti. Le sue immagini, rivelando la struttura delle forme organiche, lo resero inquadrabile dalla critica del tempo nella corrente della Nuova Oggettività. La pubblicazione di 'Working Collages' è stata il risultato di un evento straordinario: la scoperta nel 1997, nella tenuta di Blossfeldt, di circa 61 tavole, in condizioni perfette, contenenti prevalentemente ritagli di prove a contatto e cianotipie."
"Vis-à-vis: Karl Blossfeldt e Robert Voit" - Antinomie 26.10.2021